Centinaia di pali di cemento armato abbandonati lungo la sponda dell’Adige: denunciato un imprenditore agricolo di Caprino Veronese.
Nel fine settimana un ufficiale e un agente della Polizia Provinciale, in servizio antibracconaggio nell’area del Baldo, hanno ricevuto una segnalazione relativa a diverse tonnellate di rifiuti ai margini di un terreno coltivato a vite al confine tra i comuni di Caprino e Rivoli Veronese.
Giunti sul posto, hanno ritrovato a terra un fronte di circa 50 metri di sostegni, probabilmente tolti dal vicino vigneto, lasciati anche nella scarpata che costituisce sponda orografica dell’Adige.
Il presunto responsabile, titolare di un’azienda agricola di Caprino, è stato denunciato per abbandono di rifiuti come previsto dal comma 1 dell’articolo 256 del Testo Unico dell’Ambiente e dovrà provvedere alla rimozione di tutti i pali.
“In caso di forti piogge, rifiuti, detriti e ramaglie sono spesso concausa dello straripamento dei corsi d’acqua – ricorda il Comandante della Polizia Provinciale, Anna Maggio –. Ciò rende potenzialmente ancor più pericoloso l’abbandono di certe tipologie di rifiuti, come quelli rinvenuti a Caprino, lungo fiumi, canali e torrenti”.