Giulio Cavara, presidente provinciale di Federalberghi Verona è stato nominato ieri vicepresidente vicario di Federalberghi Veneto, rappresentanza degli albergatori in seno a Confcommercio, che nei giorni scorsi aveva scelto quale nuovo presidente lo jesolano Massimiliano Schiavon. Un ruolo importante, quello di Cavara, che contribuirà ad aumentare il peso specifico veronese nelle politiche regionali legate al turismo:
“Sarò portavoce delle istanze del territorio in questo difficilissimo momento in cui bisogna porre le basi ed elaborare le giuste strategie per la ripartenza”, commenta a caldo Cavara.
Di concerto con Federalberghi nazionale, il lavoro ruoterà attorno a: sostegno finanziario al comparto, individuazione di ristori equi per il settore e dialogo con il settore bancario; sostegno al reddito per i lavoratori sospesi e defiscalizzazione degli oneri fiscali per le aziende che andranno a riassumere i lavoratori.
Fin dalla sua costituzione, avvenuta nel 1973, l’Unione Regionale Albergatori del Veneto, che conta oggi 17 associazioni “territoriali” ha rappresentato gli interessi delle aziende alberghiere della regione più importante d’Italia in chiave turistica, contribuendo alla formazione delle complesse normative di interesse regionale che disciplinano le attività ricettive.
Oggi come allora, Federalberghi Veneto continua nel suo ruolo di lobbying, sia singolarmente che all’interno di Confturismo Veneto, coordinando le forze associative al fine di realizzare una più efficace tutela degli interessi alberghieri e turistici della regione.