Catasto incendi: pubblicate le aree comunali con i vincoli. Osservazioni entro 30 giorni

 
 

E’ stata pubblicata la Deliberazione della Giunta Comunale n. 103 del 01 aprile 2019 con la quale è stato istituito il Catasto soprassuoli percorsi dal fuoco ai sensi dell’art. 10, c.2, L. 353/2000.

Nel dettaglio la Legge n. 353 del 21.11.2000 “Legge quadro in materia di incendi boschivi” dispone in
merito alla conservazione e alla difesa dagli incendi del patrimonio boschivo nazionale quale bene insostituibile per la qualità della vita, inoltre delinea (art. 10, c.1) differenti vincoli per le zone boscate ed i pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco. Nello specifico:

Vincoli quindicennali: per almeno quindici anni tali zone non possono avere destinazione diversa da quella preesistente all’incendio. E’ comunque consentita la costruzione di opere pubbliche necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità e dell’ambiente. In tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati nelle predette zone, stipulati entro i quindici anni dal verificarsi dell’evento, deve essere espressamente richiamato detto vincolo, pena la nullità dell’atto. I contratti che costituiscono diritti reali di godimento su aree e immobili situati in tali zone, stipulati entro due anni dal fatto, sono trasmessi, a cura dell’Agenzia delle Entrate, entro trenta giorni dalla registrazione, al prefetto e al procuratore della
Repubblica presso il tribunale competente;

Vincoli decennali: per dieci anni, sui predetti soprassuoli, è vietata la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili ed attività produttive, fatti salvi i casi in cui detta realizzazione sia stata prevista in data precedente l’incendio dagli strumenti urbanistici vigenti a tale data. Sono altresì vietati per dieci anni, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorsi dal fuoco, il pascolo e la caccia;

Vincoli quinquennali: per cinque anni, sui soprassuoli medesimi, sono vietate le attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo specifica autorizzazione concessa dal Ministero dell’Ambiente, per le aree naturali protette statali, o dalla Regione competente, negli altri casi, per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali e paesaggistici.

La L.353/2000, all’art. 10, c. 2, dispone inoltre che i Comuni debbano provvedere a censire, tramite apposito catasto, i soprassuoli già percorsi dal fuoco nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo Forestale dello Stato e che tale catasto sia poi aggiornato annualmente.

L’elenco dei predetti soprassuoli deve essere esposto per trenta giorni all’albo pretorio comunale, per eventuali osservazioni. Decorso tale termine, i Comuni valutano le osservazioni presentate e approvano, nei successivi sessanta giorni, gli elenchi definitivi e le relative perimetrazioni. Successivamente la Direzione Pianificazione Territorio – Autorizzazioni Paesaggistiche effettuerà l’aggiornamento della cartografia e l’elaborazione della carta dei vincoli, inclusi quelli relativi agli incendi, agli adempimenti relativi alla pubblicazione ed approvazione con atto formale del dettaglio delle aree.

Relativamente al comune di Verona le aree incendiate, iscritte nel catasto incendi 2018, con le correlate particelle catastali interessate risultano essere le seguenti:

  • Monte Ongarine (Avesa),
  • Le Cariole,
  • Mizole,
  • Marseghina,
  • Bosco Buri,
  • Corte Molon,
  • Santa Maria in Stelle,
  • Quinzano,
  • Spigolo – Avesa,
  • Torricelle,
  • Montalto,
  • Avesa,
  • Molini,
  • Gaspari,
  • Casale,
  • Torresin,
  • Monte Croson,
  • Novaglie,
  • Are Zovo – Quinzano,
  • Colombara,
  • Quinzano – Via Monte di Villa,
  • Monte Arzan.

Negli Allegati Grafici è possibile identificare in dettaglio l’identificazione cartografica e catastale.

Tutti gli elaborati costituenti il catasto incendi sono consultabili al seguente indirizzo: www.comune.verona.it – Tutti gli uffici – Pianificazione Territorio Autorizzazioni Paesaggistiche – Servizi – Catasto soprassuoli percorsi dal fuoco.

Le osservazioni, da redigere in carta semplice, dovranno essere indirizzate alla succitata
Direzione Pianificazione Territorio – Autorizzazioni Paesaggistiche e potranno essere
presentate presso il protocollo generale del Comune di Verona, protocollate presso la
segreteria Pianificazione Territorio – Autorizzazioni Paesaggistiche, inviate via fax al numero
045/8077667 con allegata copia del documento di identità dell’osservante, inviate con posta
elettronica certificata all’indirizzo [email protected], con la seguente
dicitura: “Catasto incendi osservazioni”.

Alberto Speciale

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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