Caso Motta-Agec: il “Redde Rationem” è arrivato

 
 

Il CDA di Agec, il giorno 14 del mese scorso, aveva dato mandato al vice direttore generale di conferire un incarico legale con finalità in fotocopia alla delibera di Giunta del 4 dicembre, ossia di licenziare Maria Cristina Motta, per poi procedere a una nuova selezione pubblica, nel più breve tempo possibile.

Ebbene, a quasi trenta giorni di distanza, quel parere è arrivato, e se ne discuterà oggi in riunione plenaria di CDA.

Stando alle indiscrezioni raccolte da Verona News, il destino dell’attuale Legale Rappresentante dell’Azienda di Via E. Noris, sarebbe davvero appeso ad un filo, per non dire segnato. Il parere del giuslavorista, infatti, segnalerebbe la nullità del contratto, sulla base del non corretto completamento del precedente processo che ha portato alla selezione dell’ex Magistrato.

Dopo quattro anni, si profilerebbe così un nuovo cambio della guardia.

Maria Cristina Motta, è bene ricordarlo, in Agec era subentrata all’Ing. Sandro Tartaglia, dopo i nefasti sconquassi giudiziari del 2013, che decapitarono l’Azienda nelle proprie figure apicali.

Nicola Zanotto

 
 

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