I numeri parlano chiaro: soprattutto nelle grandi città, è altissima la percentuale di single. Tra loro, molte sono donne che, ormai sempre più lanciate nel lavoro, scelgono di fare anche da sole il grande passo dell’acquisto della casa.
Come la cercano? Negli ultimi anni, si sono fatti strada alcuni trend che caratterizzano sempre di più le scelte femminili quando si parla di interni abitativi. Le donne, per esempio, cercano sempre di più case smart.
Automazioni per l’apertura delle tapparelle, per la regolazione dell’aria condizionata, senza dimenticare gli elettrodomestici intelligenti: tutto questo è ormai irrinunciabile. Questo dato non deve destare sorpresa. Nei tempi più recenti, infatti, sono aumentate e non di poco le quote rosa al vertice di imprese tech.
Il fatto che le donne scelgano la tecnologia come alleata nella quotidianità tra le mura di casa è riflesso di tutto questo.
Proseguendo con l’elenco delle peculiarità che, al giorno d’oggi, le donne richiedono quando acquistano casa, un doveroso cenno va dedicato alla sicurezza. Il problema in questione è al centro dell’agenda mediatica nei grandi centri urbani in particolare, motivo per cui il privato che apporta migliorie alla propria abitazione è sempre più propenso a cercare soluzioni per proteggerla.
Qualche esempio? Un efficace impianto di illuminazione in grado di fare luce anche su eventuali aree esterne accessibili a estranei, delle telecamere, un videocitofono – la tecnologia ha sempre un ruolo centrale – delle robuste inferriate.
Parlando di questioni legate all’estetica e all’atmosfera, non si può non citare l’attenzione femminile all’illuminazione naturale degli ambienti domestici e all’esposizione della casa. Inoltre, è da rammentare la tendenza, sempre più radicata, a curare senza lasciare nulla al caso l’arredamento del bagno, luogo dedicato al relax e alla cura di sé a 360°.
La giusta posizione
Come evidenziato da un sondaggio risalente al 2020 e condotto da una start up attiva nel campo immobiliare, quando sono in coppia le donne tendono, nella maggior parte dei casi, ad avere l’ultima parola nella scelta della casa. Numeri – della sopra citata indagine – alla mano, in circa il 73% dei casi la decisione finale per l’acquisto è stata presa da lei.
Nell’ambito delle scelte relative alla casa, non contano solo gli interni abitativi veri e propri, ma anche la posizione dell’immobile. Se si hanno figli piccoli, la scelta cade quasi sempre su unità che non siano troppo lontane dalla scuola e dagli altri luoghi frequentati dalla prole (p.e. i corsi sportivi).
Un dato interessante che emerge quando si parla delle donne e delle loro preferenze nelle scelte abitative riguarda la posizione della casa rispetto alle fermate dei mezzi pubblici e alle aree troppo trafficate. Quando possibile, si cerca di prediligere la tranquillità assoluta piuttosto che un livello di comodità maggiore, con la necessità di pagare lo scotto del rumore a tutte le ore del giorno.
Per quanto riguarda i servizi, come evidenziato nel corso degli anni da diversi esperti del settore real estate, le donne tendono a scegliere case vicine a negozi con orari flessibili (in questo caso, il primo pensiero corre ai supermercati aperti 24 ore su 24).
Gli intermediari immobiliari sono concordi anche su un altro aspetto: le donne, quando cercano casa, tendono a orientarsi verso immobili vicini a spazi verdi e ricreativi. Nei casi in cui si hanno bambini, si tratta di veri e propri must.
Il ruolo del web
Essendo, come già accennato, molto attente ai vantaggi della tecnologia, le donne, quando si mettono a cercare la casa dei sogni, lo fanno valorizzando i vantaggi del web. Tra i principali rientra indubbiamente la possibilità di consultare annunci accuratamente selezionati.
Un esempio? Quelli pubblicati su ImmobiliOvunque, sito che, dal 2018, si occupa di porre l’accento sull’importanza del lavoro dell’agente immobiliare in quanto professionista versatile e preparato, centrale in qualsiasi operazione di vendita o di affitto.