Campo concentramento di Montorio: Patto di Sussidiarietà e visite guidate

 
 

Inizia la valorizzazione vera e propria del Campo di Concentramento di Montorio, oggi chiamato DAT Colombara, utilizzato nella seconda guerra mondiale come luogo di detenzione per prigionieri politici e campo di concentramento per ebrei


Dopo: la scoperta, l’avvenuta espunzione della vendita del bene, il provvedimento del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Commissione Regionale per il Patrimonio Regionale del Veneto, il quale, con deliberazione 22 luglio 2020, ha dichiarato l’ex Campo di concentramento di Montorio di “interesse culturale particolarmente importante”, ai sensi dell’articolo 10, c. 3, lett. d), del D.Lgs. 42/2004, la firma del Patto di Sussidiarietà dell’ 11 agosto 2022 tra il Comune di Verona e le Associazioni montorioveronese.it e FIGLI DELLA SHOAH finalmente quello che fu luogo di torture, prigionia e privazione di ogni diritto durante la seconda guerra mondiale sarà visitabile. Perché non c’è futuro senza conoscenza del passato.

Per il simbolico taglio del nastro è stata indetta martedì 20 settembre una conferenza stampa sul luogo a cui hanno partecipato, tra gli altri, il Sindaco di Verona, l’assessore Michele Bertucco, il Soprintendente Archeologia Belle arti e Paesaggio Vincenzo Tinè, il Dirigente del Demanio Gianpietro De Pietro, la Presidente della 8^ Circoscrizione Claudia Annechini.

Parte la valorizzazione vera e propria del Campo di Concentramento di Montorio, oggi chiamato “DAT Colombara“, utilizzato nella seconda guerra mondiale come luogo di detenzione per prigionieri politici e campo di concentramento per ebrei. Il Patto di Sussidiarietà prevede l’organizzazione di attività volte a promuovere la conoscenza storica del sito ampo di Concentramento ora denominato “Infrastruttura DAT Colombara”, attraverso visite guidate, proiezioni e dibattiti sul tema della Memoria e della sua conservazione, rivolte alla collettività tutta ed in particolare alle scuole di ogni ordine e grado. Attività costante di manutenzione delle aree scoperte antistanti l’infrastruttura.

     Da sabato 24 settembre prendono il via le visite guidate al (ex) Campo di concentramento di Montorio con cadenze mensili. Le prime visite guidate, organizzate dalle Associazioni montorioveronese.it e FIGLI DELLA SHOAH, sono aperte a tutta la cittadinanza con queste date:

  • sabato 24 e domenica 25 settembre
  • sabato 22 e domenica 23 ottobre
  • sabato 26 e domenica 27 novembre
  • sabato 17 e  domenica 18 dicembre.

In primavera il sito diventerà anche meta di visite didattiche rivolte alle scuole cittadine, in attesa che i lavori di restauro permettano di entrare anche all’interno dell’edificio.

L’edificio si trova in aperta campagna, in Via del Vegron n. 5 nel quartiere di Montorio, a Verona, all’interno di una proprietà privata ed è visitabile solo su appuntamento, con visita guidata gratuita. Prenotazione obbligatoria a [email protected] o [email protected]

Si consiglia abbigliamento adeguato per una escursione in campagna su terreno sterrato e irregolare.

Le persone con difficoltà motorie sono invitate a contattare gli organizzatori.

In caso di maltempo le visite sono annullate.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Associazione montorioveronese.it ETS

Alberto Speciale

 

 
 
Classe 1964. Ariete. Marito e padre. Lavoro come responsabile amministrativo e finanziario in una società privata di Verona. Sono persona curiosa ed amante della trasparenza. Caparbio e tenace. Lettore. Pensatore. Sognatore. Da poco anche narratore di fatti e costumi che accadono o che potrebbero accadere nella nostra città. Ex triatleta in attesa di un radioso ritorno allo sport.

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