Campionato veronese di s-cianco: quinta giornata

 
 

Quinta giornata in questo XVI Campionato Provinciale di S-cianco ed ultima giornata doppia. Si è giocato in Lessinia, a Bosco Chiesanuova, e a Bosco di Zevio. Giornata di sole, calda ma con qualche nuvola e anche alcuni momenti di brezza per le squadre che si sono date appuntamento a Bosco di Zevio.

Padroni di casa efficienti, molto cordiali e clima della festa in quel di Bosco di Zevio. Molto emozionanti gli incontri che hanno visto finalmente in campo anche la formazione della Giarina, assente nelle prime giornate.

Non sono mancate le giocate di fino ma anche colpi potenti e più di un fuori campo che hanno dimostrato quanto questo gioco possa essere spettacolare. Un ringraziamento agli organizzatori della giornata che hanno saputo creare quello spirito che è sempre presente nello s-cianco.

Grande prova dei ragazzi di Zevio che hanno sfoderato una prestazione davvero superlativa, concludendo ognuna delle quattro partite con oltre 200 punti ma dimostrando anche una grande prova in difesa perché hanno concesso poco o nulla agli avversari.

Buona prova anche per San Martino e Arbizzano che hanno saputo dimostrare quanto questo sport sia ancora molto praticato e con buon successo. È andato però a San Martino lo scontro diretto, ciononostante Arbizzano ha regalato dei bei momenti di gioco che hanno divertito il pubblico presente.

Giarina e San Rocco di Pescantina concludono con una sola vittoria la tappa di Bosco di Zevio ma non senza mostrare qualche giocata di classe come quelli di Rocco della Giarina che colpisce lo s-cianco sempre di rovescio.

La tappa di Bosco di Zevio è stata vinta dai padroni di casa con 4 vittorie; seguono San Martino e Arbizzano con 2 mentre a quota 1 troviamo Giarina e San Rocco di Pescantina.

Per la prima volta il Campionato di S-cianco approda, invece, a Bosco Chiesanuova e ci è arrivato grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale, che ha collaborato con l’Associazione Giochi Antichi nell’organizzare la tappa del 13 maggio in piazza Marconi.

La giornata ha visto le 6 squadre del circuito veronese presenti, concludere le 12 partite previste dalla giornata, nonostante una pausa imprevista dovuta ad un forte temporale che ha fatto sospendere per circa un’ora la serie degli incontri.

Dopo il temporale il cielo si è rapidamente rasserenato, permettendo di riprendere la serie degli incontri e concluderla anche se con un leggero ritardo sulla tabella prevista.

I confronti visti, anche da un pubblico non numerosissimo ma molto interessato e partecipe, sono risultati come sempre più spesso accade, ricchi di gesti tecnici molto interessanti.

Non potrebbe essere d’altra, poiché la classifica generale si sta rapidamente definendo e l’impegno di tutte le squadre per cercare di arrivare entro le prime 10 e partecipare, quindi, alla giornata finale del 27 maggio a Castel San Pietro si fa via via sempre maggiore.

Anche la tappa di Bosco Chiesanuova, come già le 2 precedenti, ha visto concludere le “fatiche” di alcune formazioni che hanno definito così la propria posizione in graduatoria.

Una classifica che si definirà definitivamente, permettendo di sapere chi accederà alla giornata finale, domenica 20 maggio a San Martino Buon Albergo.

È Pescantina ad aggiudicarsi la tappa di Bosco Chiesanuova con 4 vittorie, segue Montorio con 3, Libero Vinco e San Giovanni Lupatoto a quota 2, Cerro 1 mentre Castelrotto chiude senza nemmeno una vittoria.

La classifica generale, per quanto riguarda le prime posizioni, vede appaiate in testa Caselle e Zevio con 10 vittorie; al secondo posto Montorio con 9 vittorie e poi Arbizzano, Libero Vinco e Pescantina a quota 7.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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