“Hard Rock Cafe e KFC sono solo due tra i più noti nomi degli esercizi commerciali in mano ai giganti della finanza che stanno popolando il centro storico rendendolo privo di identità . Questa situazione ha avuto necessariamente un impatto sulle poche superstiti piccole botteghe cittadine che si sentono sempre più schiacciate dal peso dei giganti sopra le loro spalle“.
A denunciare questo “furto” d’identità con tonalità (mascherate?) da progresso e lavoro è Roberto Bussinello, noto avvocato della città ed esponente politico di CasaPound Italia – Verona. Nella sua nota, diffusa nella serata di ieri, scende in difesa dei commercianti locali schiacciati dalle multinazionali, ormai sempre più radicate in centro storico che – riprendendo le sue parole – “...sta perdendo ogni tipo di identità per trasformarsi in un centro commerciale a cielo aperto dove nelle piazze principali si insidiano due tra le più grandi catene di fast-food che per il loro basso costo attirano necessariamente più persone e che tolgono lavoro al piccolo esercente che deve fare i conti non solo con un lavoro estremamente ridotto, ma anche con l’aumento delle spese che lo costringe ad aumentare i prezzi per garantirsi un guadagno dignitoso“.
“Se è vero che non si possono negare le licenze senza dei motivi più validi è anche vero che in tutto questo tempo si poteva intervenire con sussidi consistenti e progetti tali per cui venisse garantito un percorso di ripresa economica e una valorizzazione dei nostri prodotti locali.
Ancora una volta – conclude la nota – gli eterni dimenticati sono gli esercizi commerciali che stanno con dignità dimostrando la loro resilienza nonostante si trovino sotto la spinta di numerose condizioni a loro sfavore. C’è senz’altro bisogno di avere un’attenzione particolare e di adottare strategie che tutelino chi si impegna tutti i giorni a mantenere vivo il centro storico affinché venga garantito che l’economia della città abbia come protagonisti gli autoctoni che hanno da sempre contribuito a dare un’identità ben precisa e autentica alla città”.
