“Se fosse confermata la voce della rinuncia di De Cesaris anche dall’incarico di direttore della Fondazione Arena, avremmo la riprova del gravissimo stato confusionale in cui versano i vertici dell’ente. Già candidato Sovrintendente con main sponsor il Sindaco, De Cesaris aveva dovuto rinunciare per mancanza di requisiti. Ora invece si scopre che il posto di direttore è già occupato dalla Tartarotti“.
Contrattempi, secondo Michele Bertucco, che fanno tardare l’avvio del lavoro di rilancio della Fondazione Arena.
“Sboarina – conclude il consigliere di Sinistra e Verona in Comune – sta ripercorrendo gli stessi identici errori di Tosi, con Girondini ancora a capo del museo Amo, e Arena Extra riconfermata”.
