LETTERA AL DIRETTORE
In relazione al post pubblicato qui “http://www.veronanews.net/bandi-pubblici-il-candidato-perfetto/“, segnaliamo l’intervento della lettrice Anna Paola Rossini che ipotizza uno scenario dal quale si evince che in AMIA, dopo i dubbi sollevati da Verona News, esisterebbe un PIANO B tutt’altro che improbabile, per far vincere in seconda battuta il sig. CLAUDIO ZAMBELLI. Operazione machiavellica?
“Grazie per fare un po’ di giornalismo vero. Come e’ risaputo le aziende pubbliche spesso pagano (con i nostri soldi…) le testate locali perche’ pubblichino solo articoli graditi al regime (di Miglioranzi & C. ,dal Direttore generale in giu’, in questo caso). Aggiungo che a questo scandaloso “concorso” non ha partecipato nessun dipendente di Amia, strano no? nessun lavoratore possiede requisiti così generici da non poter concorrere? Che siano stati invitati a non partecipare per fare posto al nostro caro Sig. Zambelli? Ed e’ gia’ pronta la soluzione alternativa alle proteste nate: far vincere un altro candidato per smentire i sospetti e far arrivare secondo o terzo il “candidato ideale” e poi, una volta assunto, spostare il vincitore in un altro settore e fare largo al nostro onest’uomo. Tanto in un’azienda pubblica gli esuberi non contano, paghiamo sempre noi. Mio nipote ha fatto il concorso con requisiti altissimi rispetto a quanto richiesto ma sa gia’ di non avere alcuna opportunita’, e’ gia’ stato informato. In una citta’ civile verrebbero chieste subito le dimissioni del direttore generale e del presidente. E dove sono i sindacati quando ci sono i problemi veri? E dove sono la curia di Verona, i frati dell’Antoniano e tutte le associazioni cattoliche care al nostro Sig. Zambelli quando e’ ora di svelare uno scandalo?” – denuncia Anna Paola Rossini
