Just Mary, la società italiana leader nel commercio di cannabis light legale ha raggiunto un accordo di sponsorizzazione con L’Hellas Verona.
Con questa semplice domanda Giorgio Pasetto presidente di Area Liberal e coordinatore di +Europa Verona, si rivolge all’amministrazione del Comune di Verona:
“Mi piacerebbe conoscere il pensiero dei proibizionisti del nostro Comune, pronti a scagliarsi contro i piccoli negozi, ma rigorosamente in silenzio quando si tratta di calcio”
E a stretto giro arriva così il pensiero di un politico della destra scaligera.
“Una scelta inopportuna”. Non usa giri di parole il deputato della Lega e consigliere comunale veronese Vito Comencini nel descrivere l’accordo di sponsorizzazione tra l’Hellas Verona e una società specializzata nella vendita della cannabis light. “La battaglia contro la commercializzazione della canapa è una delle priorità della Lega e anche in questo caso è necessario essere chiari – afferma Comencini -. Bisogna andare oltre ai meri interessi economici. Lo sport e il calcio rappresentano un universo di valori e un punto di riferimento in particolare per i giovani. Un aspetto che non deve mai passare in secondo piano”.
La pubblicità appare sui cartelloni del Bentegodi durante le gare dell’Hellas Verona. “Mi hanno colpito le dichiarazioni dell’amministratore della società che commercializza la cannabis light, secondo il quale il vero trionfo è quello di essere stato accettato come sponsor. Credo che già questo sia molto indicativo. Mi auguro su questo tema arrivino presto delle parole chiarificatrici dalla società Hellas Verona”, conclude Comencini.