Nella giornata di sabato i Baschi Verdi del Gruppo di Verona, durante un servizio di controllo del territorio, hanno fermato un soggetto di origini marocchine in preda ad un raptus di follia autolesionista.
L’uomo, che si era procurato evidenti tagli sul corpo con una lama da rasoio ed aveva rivolto frasi offensive ed irriguardose nei confronti della pattuglia intervenuta, si era avvicinato con fare minaccioso nel tentativo di raggiungere con il proprio sangue i militari operanti che lo volevano aiutare.
Accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Borgo Trento per le cure del caso, l’extracomunitario ha continuato a mostrare segni di nervosismo e di scarsa collaborazione con il personale medico ed i Finanzieri al punto da estrarre furtivamente dai pantaloni una lama da rasoio, da utilizzare verosimilmente per continuare ad autolesionarsi o per procurare ferite a terzi.
L’uomo è stato, pertanto, tratto in arresto e posto a disposizione dell’A.G., in attesa dell’udienza di convalida della misura precautelare e del giudizio per direttissima che si è tenuta nella mattinata odierna con la convalida dell’arresto, la condanna a 8 mesi di reclusione ed il divieto di dimora nella provincia di Verona.
La presenza sul territorio e l’intensificazione dei controlli su strada si confermano priorità operative del Corpo, a tutela della cittadinanza.