“Fatta la legge , trovato l’inganno”.
Debitamente aggiornabile giustapponendo “decreto” prima di “legge”; espressione conosciuta ai più e impiegata dall’alba dei tempi, pienamente in gioco anche nella partita del “Green Pass“.
Nel caso di specie qui in esame, più che “inganno” bisogna parlare di debite precisazioni, fornite al proprio personale dalla direzione di ATV, l’azienda cittadina che si occupa del trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano.
“Il Green Pass è obbligatorio anche in caso di malattia. L’INPS sta preparando una circolare per chiedere che assieme ai certificati di malattia venga controllato anche il possesso della certificazione verde”.
Parole di Stefano Zaninelli, direttore generale di ATV che in una recente intervista pubblicata sul ‘Corriere di Verona’ ha inoltre precisato: “L’azienda non ha ancora escluso di valutare una richiesta di risarcimento danni per i disservizi causati dal mancato svolgimento dell’attività a causa dell’assenza di regolare Green Pass“.
Nella giornata di ieri, infatti, sono stati presentati dai lavoratori 45 certificati di malattia.
In base a questa ulteriore istruzione non sarebbe una “giustificazione” sufficiente per evitare la sospensione dello stipendio.
