Areoporto Catullo: i commenti dei lettori. Riceviamo e pubblichiamo.

 
 

Gentile Redazione Verona News,

sono un vostro lettore all’estero, volevo farvi i complimenti per come state seguendo da vicino le vicende dell’aeroporto della bellissima Verona, suggerendovi di fare più spesso articoli costruttivi e proattivi a riguardo, allegando foto e video possibilmente in HD.

A mio parere l’aeroporto “la citta con i suoi amministratori”, ha bisogno di essere aiutato con idee nuove; dei buoni giornalisti, “da come Voi scrivete, intuisco che lo siate”, possono senza dubbio apportare valore aggiunto alla comunità, in questo caso all’aeroporto. L’Italia ha tanti meriti, pregi, purtroppo non quello di gestire gli aeroporti, questo lo si vede dall’inefficenza del servizio, da infrastrutture inadeguate, obsolete, non pronte per un industria che si muove sempre più velocemente con flussi di passeggeri in aumento.

Che dire, il cosi decantato “Lovely wedding” con Venezia, sembra per il momento non aver cambiato rotta all’eroporto, su una tanto sbandierata nascita di Polo del Nord Est “oggi solo di nome” con movimenti da 15mln di passeggeri l’anno, quando l’aeroporto di Mallorca  piccola isoletta nel mar Mediterraneo” nel 2017 ne ha movimentati 27.9mln ” +86% rispetto al Polo in oggetto”.http://en.wikipedia.org/wiki/Palma_de_Mallorca_Airport

A oggi “cca 4 anni dall’ingresso del nuovo partner” non si è visto neanche uno “stralcio” di piano industriale trentennale ben definito che abbia una visione ampia per un “mini hub” a Verona.

Guardate questo Masterplan http://www.aucklandairport.co.nz/downloads/aial-masterplan.pdf  dell’Aeroporto Internazionale di Auckland in Nuova Zelanda, potrebbe essere preso come modello “layout” per quello di Verona con relativo video http://airportofthefuture.co.nz/

– l’Aeroporto “asset strategico per lo sviluppo economico del territorio” della citta, biglietto da visita di essa con il mondo, ha bisogno di tanta energia positiva nuova che al momento manca, per potersi proiettare nel futuro a crescita sostenuta. Necessita di un rebranding e di marketing innovativo.

– L’imprenditore necessita di collegarsi con il mondo da Verona senza dover fare scalo a Londra, Parigi o Zurigo. Verona deve diventare un “mini hub”, un aeroporto Internazionale con collegamenti intercontinentali diretti ed il suo terminal dedicato all’aviazione generale “jet privati” nell’aera Margherita con cca 12 piazzole.

L’aeroporto deve creare traffico, allo stesso tempo farsi redigere “tramite gara Internazionale” un Masterplan di rilancio dell’infrastruttura da uno studio di architettura specializzato di fama internazionale es:

http://www.hok.com/

https://www.benoy.com/
http://www.pascalls.co.uk/
http://www.fosterandpartners.com/
http://www.arup.com/

*Verona è una bellissima città, necessita di un aeroporto all’altezza della sua bellezza, un “world class Airport”

Alcuni esempi di aerostazioni di ultima generazione nel mondo:

http://www.hok.com/design/type/aviation-transportation/indianapolis-international-airport-colonel-h-weir-cook-terminal/

https://www.youtube.com/watch?v=x90CGHyhYYo&feature=youtu.be

https://www.youtube.com/watch?v=LU0sKhe4Pro&feature=youtu.be

https://www.youtube.com/watch?v=7DDVRPcP45k&feature=youtu.be

“un esempio di infrastruttura aeroportuale che potrebbe essere valutata per Verona. Cork Airport New Terminal, costato cca €120mln, disegnato da HOK, innaugurato nel 2007 dopo 3 anni di lavori https://www.youtube.com/watch?v=wqrH_ObfMN0https://www.youtube.com/watch?v=BGTZQFm9cGM

http://www.pascalls.co.uk/projects/aviation/dublin-airport-t2/

https://www.youtube.com/watch?v=OtR8Vq52LWM

https://www.youtube.com/watch?v=wdjLBXlieI0&feature=youtu.be

http://www.pascalls.co.uk/projects/aviation/heathrow-airport-t2a/

http://www.pascalls.co.uk/projects/aviation/heathrow-terminal-5a-and-b/

Nella speranza di averVi dato suggerimenti utili, Vi porgo i miei più Cordiali Saluti

Buon lavoro.

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2 COMMENTI

  1. Apprezzabile, ma il paragone va fatto con aeroporti di simili dimensioni, come ad esempio i nuovi aeroporti russi e polacchi.

    “L’imprenditore necessita di collegarsi con il mondo da Verona senza dover fare scalo a Londra, Parigi o Zurigo. Verona deve diventare un “mini hub”, un aeroporto Internazionale con collegamenti intercontinentali diretti ed il suo terminal dedicato all’aviazione generale “jet privati” nell’aera Margherita con cca 12 piazzole.”
    Adesso però non esageriamo, avessimo già adesso la possibilità di transitare per Zurigo e Parigi direttamente da Verona sarebbe un grosso salto avanti per l’utenza e per il territorio.

  2. Un aeroporto che si vuole fregiare di tale nome, deve avere anche una serie di servizi al suo interno: non è possibile arrivare alla mattina a fare il check-in oppure arrivare da un volo mattutino e non poter trovare un bar aperto…chi aggiudica questi servizi deve tener conto anche di questo! Per non parlare poi della perdita dei bagagli: con tutti i controlli che vengono fatti oggigiorno, (scansioni, etichettature, ecc.) NON E’ POSSIBILE che si riesca a perdere una valigia con 2 (DUE) etichette. Forse bisognerebbe avere più personale, non continuare a tagliare!!

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