Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Onorevle Francesca Businarolo, esponente del Movimento Cinque Stelle
“La legge anticorruzione rappresenta un traguardo importante, ponendo il sigillo, in parlamento, di alcune battaglie storiche del Movimento 5 Stelle”. È quanto dichiara Francesca Businarolo, deputata M5S. “La nuova legge – prosegue – è in perfetta sinergia con la manovra, che prevede lo stanziamento di 500 milioni di euro per assunzioni di nuovi magistrati. Si tratta di rinforzi fondamentali per far funzionare la macchina della giustizia. Così come la nuova normativa della prescrizione permetterà di superare una situazione che vede, solamente in Veneto, il 52% dei reati estinguersi per questa causa. Nella nostra regione abbiamo una lunga storia, anche recente, di casi di corruzione: basti citare il Mose, ma anche il procedimento che ha visto implicato l’ex vicesindaco di Verona, Vito Giacino. E quanto sta emergendo in queste ore con l’indagine Grande Tagliamento, che riguarda anche l’aeroporto Catullo di Verona non è rassicurante. Voglio ribadirlo: la corruzione è l’anticamera della mafia e va estirpata. Per questo ben venga anche l’agente sotto copertura, previsto dalla nuova legge. Un paese con meno corrotti è un paese dove si produce di più, dove si investe di più, dove l’onestà viene ricompensata. È il paese in cui vogliamo far crescere i nostri figli”.