Anna Netrebko rinuncia ad Aida

 
 

Anna Netrebko annuncia che, purtroppo, è costretta a rinunciare alle sue due recite di Aida, previste il 10 e 17 agosto, all’Arena di Verona, per motivi personali.

“Mi dispiace sinceramente per il disagio che ciò potrebbe causare agli spettatori che avevano programmato di sentirmi interpretare nuovamente il mio ruolo in questo meraviglioso allestimento di Stefano Poda – afferma il soprano –. Attendo con gioia le mie tre recite di Nabucco il mese prossimo, che segneranno il mio settimo anno consecutivo al Festival lirico in Arena. Non vedo l’ora di tornare in questo luogo simbolico nel 2026″.

Anna Netrebko ha debuttato all’Arena di Verona nel 2019 come Leonora ne Il Trovatore e da allora è tornata ogni estate, anche nelle edizioni segnate dalla pandemia, in titoli sempre nuovi e diversi allestimenti. È stata Aida all’inaugurazione del 100° Festival, nella produzione di Stefano Poda, e sarà per la prima volta in Italia Abigaille, nel nuovo Nabucco.

Confermata, infatti, la partecipazione di Anna Netrebko a tre recite di Nabucco: la cantante interpreterà Abigaille nelle serate del 17, 24 e 31 luglio. Si tratta della prima possibilità di vederla in questa parte in Italia, nonché l’unica del 2025, dopo il suo esordio a Berlino pochi mesi fa in uno dei ruoli più stimolanti e impegnativi di tutta la creazione verdiana.

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Mauro Bonato
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.