È un 39enne romeno, residente in quel di Lazise, la persona tratta in arresto dai Carabinieri del comune lacustre per possesso di materiale pedo-pornografico.
I militari sono stati avvertiti dal titolare di un negozio di informatica; uno dei computer pervenutogli per delle normali riparazioni era pieno di video, immagini e contenuti a sfondo pedo-pornografico.
Ricevuta la segnalazione, i Carabinieri hanno proceduto ad accertare l’effettiva presenza del materiale incriminato sul dispositivo; fra la “galleria degli orrori” anche immagini e contenuti che ritraggono minori dall’apparente età compresa tra i 4 e 8 anni.
Una volta tornato in negozio per ritirare il proprio PC, il proprietario è stato subito arrestato; inizialmente l’uomo tentato di “patteggiare” la propria libertà dopo la cancellazione dei disgustosi contenuti.
Dopo una nottata trascorsa in carcere su disposizione del Pubblico Ministero di turno, nella giornata di oggi, venerdì 6 agosto, il Gip del Tribunale di Verona ha convalidato l’arresto ed ha disposto la libertà per l’indagato, rinviando il processo.
