Una situazione non degna di una città come Verona! Decine di cantieri che invadono intere corsie di arterie stradali e che hanno inevitabilmente importanti e gravi ricadute sulla viabilità cittadina, versano in uno stato di totale abbandono. Non ci interessano i rimpalli di responsabilità, AMT li chiuda immediatamente e regoli successivamente i contenziosi con le sue ditte. In vista della ripresa delle scuole, le famiglie veronesi e gli alunni, già fortemente provati da mesi certamente non facili, non siano ulteriormente penalizzati. Urgono risposte immediate, l’immobilismo non è più tollerabile”.
Con una nota il consigliere regionale Stefano Casali di Fratelli d’Italia commenta le problematiche relative ai numerosi cantieri sparsi in tutta la città che a causa di difficoltà economiche delle ditte appaltatrici versano in stato di abbandono e non sono più operativi.
“Bene ha fatto il sindaco a richiamare l’ente sui ritardi, sulla mancanza del rispetto del cronoprogramma dei lavori e ad annunciare nuove disposizioni per risolvere questa situazione al limite del paradosso – prosegue Casali – Sono state disattese le indicazioni dell’amministrazioni comunale che impegnava AMT a chiudere i cantieri entro il 14 settembre ed inaccettabili appaiono da parte della società le continue attenuanti relative alle colpe delle ditte incaricate dalla stessa nel non essere in grado di terminare i lavori e chiudere questi fatiscenti ed inutili cantieri. Ci attendiamo risposte in questi giorni, prima della riapertura delle scuole, se così non sarà intervenga direttamente l’assessore del Comune di Verona che ha la responsabilità sulla realizzazione del filobus”.