Al via il progetto per uno stadio luogo di concerti ed eventi

 
 

In Consiglio Comunale e’ di attualità il progetto di una struttura polifunzionale al posto del Bentegodi, uno spazio che sia non solo stadio, ma anche altro, ovvero luogo per concerti ed eventi con grande pubblico. Il tutto all’interno di un progetto di valorizzazione complessiva dell’intero quartiere.

“Con delibera di luglio – ha spiegato il Sindaco Damiano Tommasi – abbiamo inserito nel Dup (Documento Unico di Programmazione 2024-2026) l’intervento sul nuovo stadio in modo che Verona possa partecipare alla selezione delle città italiane che potrebbero ospitare gli Europei 2032 di calcio. Lo stadio Bentegodi non è omologato per ospitare tali tipi di eventi. Per questo, la Giunta valutato lo stato dell’arte sul tema, ereditato dalla precedente amministrazione, ha revocato per intero l’iter relativo all’attuale progetto (delibera n.51 dell’11/12/2019) puntando su un intervento di ampio respiro di riqualificazione che includa non solo lo stadio, che dovrà avere vocazione polivalente, ma anche una nuova viabilità e accessibilità compatibili con la routine del quartiere, incluso il mercato settimanale del sabato mattina. Credo sia un dovere da parte di Verona, quello di darsi una dimensione internazionale. Siamo una delle dieci città selezionate inizialmente, ma per poter concorrere dobbiamo poter contare su un’infrastruttura sportiva adeguata. Parallelamente, il nostro obiettivo è di rigenerare il quartiere, di dare all’infrastruttura una dimensione diversa dal mero impianto sportivo, in modo che possa divenire anche uno spazio coperto per ospitare grandi eventi o eventi con un numero di spettatori comunque superiori a quelli che può contenere oggi l’anfiteatro Arena. Il nuovo stadio dovrà quindi essere costruito secondo nuove tecnologie, miranti alla multifunzionalità anche durante il campionato di calcio, come la chiusura del tetto o il campo retraibile. Per far questo, appunto, si doveva chiudere il capitolo relativo al percorso seguito dalla precedente amministrazione”.