Al Mura Festival, arriva per la prima volta “Queer e Ora”

 
 

Sabato 5 luglio, all’interno del Mura Festival, arriva per la prima volta “Queer e Ora”, l’evento promosso da Arcigay Pianeta Milk, Arci Yanez, Rete degli Studenti Medi Verona e UDU Verona.

“Quello di sabato vuole essere un momento di celebrazione delle identità della comunità LGBTQIA+ e di rivendicazione delle sue molteplici sfaccettature”– dichiara Serena Cavaletti, presidente di Arcigay Pianeta Milk, che aggiunge: “Vogliamo ricordare le lotte e le conquiste che vengono celebrate nel mese dell’orgoglio, rendendoci consapevoli delle minacce che esistono ancora rispetto ai diritti acquisiti, e guardare al futuro per continuare a costruire argini alle discriminazioni”.

Il programma culturale riflette appieno questa spinta: a partire dalle 16:30 sono previsti workshop tematici dedicati alle nuove narrazioni legate alla comunità e all’identità.

Alle 18:00 si affronterà il tema della condizione delle famiglie omogenitoriali, con l’intervento dell’avv. Giulia Patrassi Leopardi, della Rete Lenford e di Famiglie Arcobaleno.

Alle 19:00, spazio alla stand-up comedy con Simonetta Musitano: il suo spettacolo tutto queer, guiderà i presenti a una riflessione leggera ma profonda sul valore di ogni percorso personale, e su come, nella difficoltà, possa emergere la forza presente in ciascuno di noi. Una forza così grande da poterci persino ridere sopra, insieme.

Non mancherà la musica: Riot DJ, seguita da El Pollo Loco e La T, animeranno la serata con un’esplosione di energia, per rivendicare l’orgoglio anche attraverso i corpi, la danza e la festa. Una serata, quindi, per ballare, ridere e condividere.

L’evento è inserito nel cartellone del Mura Festival e si svolge in collaborazione con il Comune di Verona. L’assessore alle pari opportunità, Jacopo Buffolo: “Serate come questa sono una boccata d’ossigeno. Verona è anche questo: una città che non si piega al silenzio, né all’indifferenza”. Dasha Rabtsava, di Arci Yanez, aggiunge: “In un contesto nazionale che troppo spesso ignora o cancella le soggettività LGBTQIA+, costruire momenti pubblici di cultura è una forma concreta di resistenza e di rivendicazione”.

Alessia Rotta, assessora al commercio e alle manifestazioni: “Sostenere l’evento Queer e Ora significa pensare e agire per un Futuro di Piena Cittadinanza per Tutte e Tutti. Significa esprimersi a difesa della dignità inalienabile di ogni persona, spezzare le catene di ogni discriminazione e lavorare nella direzione di una verità fondamentale: i diritti non sono favori, ma la linfa vitale di una cittadinanza piena”.

Ora, più che mai, dobbiamo comprendere che la vera forza di una comunità risiede nella sua inclusività. Non possiamo permettere che nessuno venga lasciato indietro o estromesso a causa della propria identità, del proprio orientamento o del modo in cui sceglie di esprimersi. È tempo di agire, di costruire un futuro dove ogni individuo possa fiorire liberamente.

L’invito è aperto a tutta la cittadinanza: l’appuntamento è dalle 16:30 alle Mura di San Bernardino, per una giornata di partecipazione, consapevolezza e orgoglio.