Il liceo Galileo Galilei di Borgo Roma ha introdotto da quest’anno scolastico 2024/25 il percorso di potenziamento e orientamento «Biologia con curvatura biomedica». Salgono così a tre le scuole secondarie di secondo grado veronesi che hanno ottenuto l’autorizzazione ad attivare questo progetto innovativo, che vede l’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri in prima linea per avvicinare i giovani alle professioni di area medico-sanitaria e scientifica.
«Da quest’anno scolastico anche gli studenti e le studentesse del liceo Galilei avranno l’occasione di accostarsi a diverse specialità mediche per capire se quello sanitario è l’ambito a cui sono realmente interessati, al fine di scegliere con consapevolezza gli studi universitari», evidenzia il presidente OMCeO di Verona, Carlo Rugiu.
«Il percorso di Biologia con curvatura biomedica», sottolinea, «è un modello didattico innovativo che portiamo avanti da tre anni scolastici in collaborazione con il liceo Maffei e l’istituto Copernico-Pasoli, le prime due scuole veronesi ad aver ottenuto, nel settembre del 2022, l’autorizzazione ad attivarlo. Il nostro Ordine è felice di sapere che le scuole credono sempre di più in questo progetto sperimentale. Siamo orgogliosi di collaborare con loro per contribuire a offrire ai giovani e alle giovani un’ulteriore opportunità formativa, possibile anche grazie alladisponibilità delle colleghe e dei colleghi medici a svolgere attività didattica, nelle rispettive discipline, nei licei cittadini».
Il percorso, frutto di un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO), è rivolto alle classi del triennio e ha durata triennale, con un monte ore annuale di 50 ore pomeridiane valide come PCTO: 20 ore tenute dai docenti di scienze, 20 ore dai medici indicati dall’Ordine e 10 ore “sul campo”, presso strutture sanitarie e laboratori di analisi. Al percorso di studi “tradizionale” si affianca il potenziamento di Biologia che favorisce la preparazione per l’ingresso a tutti i corsi universitari di area medica e sanitaria, attualmente ad accesso programmato.
«Per il liceo Galilei l’ammissione al percorso nazionale di sperimentazione “Biologia con curvatura biomedica” rappresenta un grande risultato e un’opportunità per i nostri studenti, che in gran numero sono orientati verso gli studi di medicina, odontoiatria, professioni sanitarie», dichiara la dirigente scolastica, Mariangela Icarelli. «La proposta si rivolge ad un gruppo di studenti di tutti gli indirizzi del liceo scientifico: tradizionale, scienze applicate e sportivo e arricchisce la nostra offerta formativa, che già presenta un potenziamento B-Meb (biotecnologico-medico) fin dal primo anno di due sezioni delle scienze applicate e numerose collaborazioni, ormai storiche, con Università e altri soggetti del mondo della sanità per la realizzazione di corsi di primo soccorso e percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Siamo molto onorati di collaborare con l’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Verona per migliorare la formazione dei nostri studenti e contribuire al loro orientamento verso gli studi e la professione futura».
Nella foto, da sinistra: Carlo Rugiu, presidente OMCeO di Verona; Mariangela Icarelli, dirigente scolastica del Galilei; Paola Petrillo, docente del Galilei referente del percorso; Anna Tomezzoli, consigliera segretaria dell’OMCeO di Verona