Al Filarmonico torna Fabio Concato

 
 

Dopo il successo della tournée estiva, che ha segnato il suo ritorno sulle scene, torna a Verona una delle più belle certezze della nostra musica d’autore e un grande interprete della scena musicale italiana: Fabio Concato. A distanza di quarant’anni dalla pubblicazione del suo omonimo capolavoro discografico, nato dalla collaborazione con Vice Tempera, e di dieci dal suo ultimo lavoro in studio con Stefano Bollani e Massimo Luca, lunedì 27 febbraio alle ore 21.00 il cantautore milanese si esibirà al Teatro Filarmoniconell’unica data in Veneto del suo “Musico Ambulante Tour 2023”.

A festeggiare con lui questo quarantennio di successi “bestiali”, in formazione full band, ci saranno gli stessi musicisti che hanno contribuito alla realizzazione del suo ultimo e apprezzato album“Tutto qua”: Ornella D’Urbano agli arrangiamenti, al piano e alle tastiere, Stefano Casali al basso, Larry Tomassini alle chitarre e Gabriele Palazzi alla batteria.

Una delle voci più coinvolgenti ed evocative della musica d’autore italiana in un uno dei teatri d’opera più belli e suggestivi di sempre, per un viaggio musicale carico di ricordi ed emozioni tra i suoi grandi successi e atmosfere musicali inedite tutte da scoprire. Un’occasione per riascoltare i suoi brani più conosciuti, da “Domenica Bestiale” a “Fiore di Maggio”, da “Ti ricordo ancora” a “Rosalina”, ma anche i suoi lavori più recenti, contraddistinti da sonorità più spiccatamente jazz, nati dai fortunati sodalizi artistici con il trombettista Fabrizio Bosso e i pianisti Paolo Di Sabatino e Stefano Bollani.

Delicato, intimista e personale, Fabio Concato è fra i pochi artisti ad aver compreso la bellezza di far vivere le proprie intuizioni spostandosi verso la gente. Il musico ambulante partito da Milano racconta la quotidianità con un’eleganza che ha pochi eguali, rendendola in questo modo universale. Storie di sempre che sembrano non mostrare i segni del tempo. Emozioni e versi che si nutrono di piccoli gesti, particolari, elementi invisibili agli occhi e così importanti per chi c’ha messo il cuore.

Nel 2020 la sua città gli ha tributato l’Ambrogino d’oro per aver devoluto in beneficenza i proventi della canzone “L’umarell”. A distanza di due anni, in occasione della 45ª edizione della Rassegna della Canzone d’Autore, Fabio Concato riceve il Premio Tenco 2022, il riconoscimento assegnato dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore in Italia e nel mondo.

L’appuntamento, organizzato da Box Office Live, è inserito all’interno della proposta invernale di “Verona Folk”, la rassegna di musica folk e d’autore che vedrà, tra i protagonisti di questa stagione, Angelo Branduardi, lunedì 20 marzo, sempre al Teatro Filarmonico.

Per prevendita biglietti www.boxofficelive.itwww.ticketone.it

 
 
Classe 1959. Sono iscritto all’ordine dei giornalisti dal 1983. Sono stato il responsabile dell’ufficio stampa di Amia per oltre trent’anni. Appassionato di storia e cultura veronese ho fondato la rivista Civiltà veronese e una casa editrice che ha pubblicato importati volumi, tra cui alcuni racconti inediti di Emilio Salgari e “Le invenzioni del cerusico coltelli di Berto Barbarani”. Appassionato di storia religiosa ho pubblicato oltre mille schede biografiche di santi, beati, venerabili e servi di Dio. Dopo aver fatto il parlamentare, il sindaco e il consigliere comunale, da pensionato voglio torno ad occuparmi di quanto mi appassiona.

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