“Dice bene Finocchiario che lui è “solo il presidente” di un cda… senza maggioranza, ostaggio dello scontro tra Lega, che non vuole sentir parlare di A2A, e Battiti, il movimento del Sindaco ormai troppo debole per imporre una linea o un indirizzo”.
Non usa giri di parole Michele Bertucco per raccontare la situazione in AGSM, fortemente politicizzata anche se guidata dal “tecnico” Finocchiaro.
“La tattica è nuovamente quella di temporeggiare: si rinvia a settembre la questione della fusione con Aim. Si rinvia la scelta del partner industriale. Rinviata pure l’approvazione del bilancio di Amia il cui “rosso”, già ampiamente annunciato, sarà ancora più profondo a causa del pasticcio combinato da Serit con il progetto della nuova sede a Rivoli veronese. Acquistati dopo una girandola di fulminei rincari, quindi pagati carissimi, i terreni ora dovranno essere svalutati peggiorando di molto la situazione di bilancio della controllante Amia”.