La notizia della fusione di AGSM con AIM in una nuova società di cui A2A dovrebbe detenere il 30-40% delle quote è esplosa come una bomba ed ha immediatamente fatto scaturire la reazione delle tre società energetiche, che con un comunicato congiunto precisano:
“In merito a quanto pubblicato in data odierna su un quotidiano nazionale, e ripreso da alcune agenzie di stampa, AGSM Verona, AIM Vicenza e A2A precisano che nessun accordo è stato ancora raggiunto e che i tavoli di lavoro congiunti sono attualmente in corso per la definizione di una proposta.
Una volta perfezionata e condivisa, la stessa sarà sottoposta agli organi competenti per la relativa valutazione ed eventuale approvazione”.