“Siamo all’assurdo: il sindaco annuncia in Consiglio comunale un incontro con i sindacati per il 19 maggio, ma le sigle coinvolte nella vertenza – quelle che hanno proclamato lo stato di agitazione da oltre un mese – non ne sanno assolutamente nulla. Questo perché Tommasi ha confuso due incontri distinti, su temi completamente differenti. Una confusione grave, che evidenzia una gestione dilettantesca e irrispettosa nei confronti di lavoratori, cittadini e di una partecipata che svolge un servizio pubblico essenziale.”
Zavarise parla di “un atteggiamento che calpesta la funzione pubblica dell’azienda, già messa in ginocchio da carenze strutturali e ora anche dalle dimissioni dell’Amministratore Unico.”
Il consigliere aggiunge: “ci si domanda se esista una volontà reale di confronto da parte dell’Amministrazione. O se si tratta solo di un tentativo disperato di metterci una toppa davanti all’opinione pubblica.”
“È tempo che il sindaco chiarisca, davanti alla città e ai lavoratori -chiosa il capogruppo della Lega in consiglio comunale- se crede davvero in questa azienda e se intenda salvaguardarla. Basta con le scuse imbarazzanti. Questo teatrino sta danneggiando un servizio pubblico e la dignità di chi lo garantisce ogni giorno, anche in uno dei momenti più delicati della vita delle persone”.
E conclude con un monito: “Se le istanze dei lavoratori continueranno a essere ignorate, sarò al loro fianco per portare la questione in tutte le sedi istituzionali e politiche. Questa inerzia non può essere più tollerata.”
