Commercialisti e Caf pronti ai conteggi. In aiuto dei più bisognosi, l’ala che fa capo all’Assessore Michele Bertucco, – In Comune per Verona/Sinistra Civica Ecologista -, dopo la No Tax Area e in aggiunta a precise scelte politiche attente alle urgenti necessità, raggiunge un altro pregevole risultato, in tandem con la Presidente di Agec, l’Avv. Anita Viviani. Dopo l’efficientamento energetico e la riqualificazione edilizia di settantacinque alloggi in Borgo Nuovo a costo zero, l’azienda di via Noris torna a ruggire nel suo ambito originario, il sociale, mediante l’alleggerimento di affitti e spese dei condomini che rientrino in alcuni specifici scaglioni Isee Erp. Nel dettaglio saranno 417 le famiglie con un importo fino a seimila euro che beneficeranno del contributo di 400 euro e altre 1015, nella fascia compresa tra i seimila e i quindicimila, che avranno diritto a 150 euro, elevato a 300 euro grazie all’intervento integrativo del Comune di Verona. Contributi che saranno erogati a partire dal mese di marzo, derivanti dalla ripartizione del Fondo di Solidarietà, istituto previsto fin dalla prima formulazione della Legge regionale sull’edilizia pubblica residenziale. In un contesto come quello attuale, accompagnato da incombenti difficoltà economiche legate al caro energia e all’inflazione, non proprio uno stato di benessere ma certamente un’importante senso di responsabilità di una politica coerente con la propria identità, mai ipocrita con i principi guida, sempre pronta a limare il gap degli svantaggiati. Una linea che di rimbalzo sulla delibera Agec dello scorso dicembre, raddoppia grazie al direttore d’orchestra Bertucco che rilancia accettando di farsi carico di analogo intervento a favore delle famiglie più deboli tra coloro che occupano alloggi AGEC con contratto a canone convenzionato (complessivamente 1.319), non suscettibili di essere aiutate con il Fondo di Solidarietà.
Piena soddisfazione da parte degli artefici del tandem contributivo Anita Viviani e Michele Bertucco.
“La sinergia con il Comune, che provvede alle necessità degli assegnatari a basso reddito con canone convenzionato, è stata di fondamentale importanza nell’evitare la creazione di diseguaglianze tra cittadini che vivono condizioni perfettamente sovrapponibili” spiega la presidente Agec Anita Viviani. “Seguiamo da vicino l’andamento dei prezzi dei beni energetici per valutare la destinazione dell’altra metà del fondo, sapendo di poter contare sulla tregua che ci regala l’arrivo della bella stagione ma stando sempre bene attenti all’evoluzione della situazione anche dal punto di vista socio-economico”.
“L’obiettivo dell’intervento è stato quello di agire in maniera immediata e mirata a favore di famiglie che si trovano in situazione economicamente svantaggiata e che la crisi attuale rende ulteriormente difficile. Pensiamo che ridurre il canone di affitto e le spese condominiali sia un modo concreto di alleggerire famiglie già in difficoltà e proprio per questo abbiamo agito in coordinamento con AGEC – chiarisce l’assessore al Bilancio Michele Bertucco -. Una attenzione a favore delle fasce più deboli che abbiamo posto in tutte le azioni dell’amministrazione comunale. Nel bilancio di previsione in corso di approvazione da parte del Consiglio comunale è previsto un aumento delle spese correnti dedicate alle politiche sociali di circa 7 milioni di euro”.