Da quando il canto lirico all’Italiana è stato riconosciuto dall’Unesco patrimonio immateriale mondiale, la sua fama è diventata ancora maggiore. Tuttavia, essendo una pratica e un’arte che vive sulle persone e essere continuamente alimentata con percorsi di formazione e scoperta di nuovi talenti.
Va’ in questa direzione la prima edizione dell’Agorà Lyric World International Competition, in programma a Verona al Circolo unificato dell’Esercito in Corso Castelvecchio il 27 e 28 febbraio e l’1 marzo. Quasi 200 i cantanti che si sono iscritti e che si contenderanno non solo riconoscimenti in denaro ma anche scritture artistiche da alcuni dei principali teatri italiani. Per gli artisti ciò rappresenta una concerta opportunità di far conoscere il proprio talento e di inserimento nel mondo del lavoro.
La qualità della commissione di esperti chiamata a valutare le esibizioni dei concorrenti certifica la qualità del Concorso stesso, che prevede un momento aperto alla città nel pomeriggio di sabato 1° marzo con il concerto di tutti gli artisti n gara alla ore 16, momento che precederà le premiazioni dei vincitori.
“Il Comune sostiene con forza iniziative come queste che non solo valutano le capacità di giovani talenti del canto lirico, ma offrono anche importanti e concrete opportunità di lavoro”, ha affermato l’assessora alla Cultura Marta Ugolini.
Tra i membri della giuria figurano direttori artistici sia nazionali che internazionali, tra cui Fabrizio Maria Carminati (direttore artistico del Teatro Bellini di Catania), Paolo Rodda (direttore artistico del Teatro Verdi di Trieste), Plamen Kartaloff (direttore artistico del Teatro Nazionale di Sofia), e Reinhard Linden (direttore artistico del Teatro di Kiel), solo per citarne alcuni.
La commissione valuterà le performance dei concorrenti tenendo conto di criteri come la tecnica vocale, l’interpretazione e la presenza scenica.
I dettagli del progetto e del concorso sono stati illustrati dal presidente dell’associazione Agorà Lyric World Federico Residori e dal presidente dell’associazione Rappresentanti italiani artisti concerti e spettacoli Franco Silvestri. Presente anche Ferruccio Salimbeni, presidente della Fondazione Ferrari Salimbeni, main sponsor del concorso.
