A Genova il Chievo non accende la lanterna

Fonte: A.C.ChievoVerona
 
 

Dopo un inizio molto difficile il ChievoVerona, ancora in cerca dei primi 3 punti, scende in campo a Marassi contro un Genoa che desidera riscattarsi dopo la pesante sconfitta inflitta dalla Lazio di Inzaghi.

Fin dai primissimi minuti la tensione dei clivensi é palpabile, tanto che già al 2′ arriva il primo cartellino giallo per il neo titolare Leris entrato fallosamente su Criscito. Tuttavia, a parte il brutto intervento, i gialloblú partono forte andando vicinissimi al vantaggio al 10′ con Giaccherini che si inserisce molto rapidamente e scarica il destro potente finito a lato di pochissimo. La risposta dei genoani però non si fa attendere e appena un minuto più tardi su calcio d’angolo, Spolli colpisce di testa e Pandev al volo tenta di insaccare trovando lo statuario Sorrentino a salvare i suoi pali. I rossoblù conducono un buon gioco e continuano a spingere, mentre il Chievo fa fatica a tenere i ritmi dei padroni di casa, infatti al 34′ perde palla e Piatek velocissimo si gira e conclude in porta trovando solo il palo a negargli la gioia del gol. Tuttavia i clivensi non demordono e stavolta sono loro ad avvicinarsi alla rete: al 41′ perla di super Giak perfetta sulla testa di Stepinski che spreca tutto girandola fuori. E come si dice in questi casi “gol sbagliato gol subìto”, infatti appena un minuto dopo ecco arrivare il vantaggio dei genoani: Lazovic semina Cacciatore sulla sinistra servendo Piatek al limite dell’area di rigore, quest’ultimo dopo aver ricevuto palla se la sposta sul destro e scarica un missile alla sinistra dell’impotente Sorrentino.

Come finisce così inizia anche il secondo tempo: al 53′ infatti dopo un maldestro tentativo di rinvio da parte di Hetemaj la sfera arriva sui piedi di Pandev che con un tocco chirurgico infila una difesa statica. E’ 2-0. Nonostante tutto il Chievo può ancora tornare in partita con Stepinski che però nuovamente cestina un bel cross di De Paoli dalla destra mandando clamorosamente il pallone sopra la traversa. Ma non finisce qui, i ragazzi di mister D’Anna hanno ancora un’altra occasione per poter riaprire il match: al 76′ punizione di Giaccherini, Barba la spizza di testa ma Radu ci mette la mano e salva i pali rossoblú.

Termina così una partita maschia costellata di cartellini gialli, quattro per squadra, dove i padroni di casa hanno meritato la vittoria approfittando delle evidenti debolezze soprattutto difensive della squadra gialloblú.

Angela Coppola

 
 

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