Volley B2/F: Maia Dentis Neruda Bz – TECNOVAP VERONA: 3-0 (25-19 25-9 25-14)

 
 
PJ MERLANTI: «Non badiamo alla classifica, ma cerchiamo di fare insieme dei passi in avanti»
Prosegue l’esperienza di Tecnovap in serie B2. Domenica sera la giovane squadra guidata da PJ Merlanti, ha affrontato la difficile trasferta in casa del Neruda Bolzano, rimediando purtroppo la quarta sconfitta consecutiva. Niente allarmismi però, perché questo inizio in salita era previsto, vista la giovane età ma anche perché la caratura delle avversarie è di livello superiore. PJ infatti, nonostante il netto risultato finale, analizza la partita cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno. «Per l’ennesima volta» esordisce «è stata schierata una formazione con qualche variazione, in modo da dare alle ragazze la possibilità di sentirsi chiamate in causa e provare a cimentarsi in questa esperienza. A questo inoltre va anche aggiunta l’assenza del capitano Sara Coltri, non disponibile per qualche partita». Dopo la quarta di campionato dunque, Merlanti e il secondo Federico Coltri, cercheranno di improntare il lavoro settimanale sulla base delle note positive e negative ricevute dalla squadra. «Le ragazze hanno risposto bene al lavoro di ricezione, subendo meno in quel fondamentale rispetto ad altre partite. Di contro però» ammette «il muro, che ci aveva dato buoni segnali, domenica non ha rispettato le aspettative della vigilia. Queste però sono cose normali, perché con ragazze così giovani è difficile avere una crescita omogenea, ma la partita mi ha dato comunque degli spunti positivi». Senza dunque preoccupare più del dovuto il mister di Tecnovap. «Non c’è stato alcun passo indietro rispetto alla nostra condizione attuale. Rimane sempre presente l’inesperienza, che diventa fondamentale in certe situazioni di gioco. Mancano infatti freddezza e malizia, tutte qualità assimilate dalle altre squadre navigate in categoria, e che le ragazze faranno proprie strada facendo. Penso che a volte subentri anche della stanchezza mentale rispetto a quella fisica, visto che le partite non durano cinque set, ma è assolutamente nella norma. Anche domenica infatti abbiamo affrontato una squadra che ha saputo gestire il gioco spesso con l’esperienza». Ora si guarda alla prossima partita in casa contro il Real Volley Mezzano Bs, un’altra squadra difficile con la quale però si cercherà di fare un ulteriore passo in avanti. «Non possiamo negare che stiamo disputando un campionato difficilissimo. Non voglio scusare né giustificare le ragazze, però bisogna rendersi conto che raggiungere un certo livello non è così semplice. Non basta avere giocatrici di prospettiva per essere già all’altezza della categoria. Ci vuole molta pazienza, da parte nostra ma anche da parte delle ragazze, che dovranno mandar giù qualche boccone amaro prima di vedere un gioco competitivo per la B2. Un esempio di questo è legato alla battuta, che è spesso timorosa, per paura di commettere un errore». PJ dunque chiede alle ragazze di alleggerire la pressione in campo e mettere anche quel pizzico di comportamento che rispecchi la loro giovane età. «Servirà anche un po’ di spavalderia. Non badiamo alla classifica, ma cerchiamo di fare insieme piccoli passi in avanti. Vorrei che le ragazze facessero il confronto con altre squadre U18 che stanno facendo un’esperienza simile alla loro in categorie più basse, ma vivendo la stessa esperienza, visti i risultati. Per la nuova società Arena Volley Team Verona questa è una prima esperienza del genere, quindi «conclude» guardiamo avanti fiduciosi e positivi».
 
 

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