Una corsa per dire no alla violenza sulle donne

 
 

Uomini e donne di corsa, tutti rigorosamente con maglietta rosa o rossa, per dire “no” alla violenza sul genere femminile. Domenica 11 novembre si terrà la quarta edizione della “Wi Run Italy”, la non competitiva che prevede una serie di appuntamenti in tante città d’Italia. Quella di Verona sarà la prima data, seguiranno, tra le altre, le corse di Milano, Trento e Cesena.

La partenza è prevista alle ore 9 dal ponte di Castelvecchio. Due i tragitti, da 5 e 10 chilometri, lungo le Regaste, via del Bersagliere, ponte Catena e lungadige Attiraglio, fino alla diga del Chievo per chi sceglierà il percorso più impegnativo. Al termine della corsa ci sarà un momento di ristoro al Circolo Unificato di Castelvecchio.

La quota di partecipazione è di 8 euro per il pettorale ed il kit, mentre di 3 euro per chi non desidera il pacco gara. Il ricavato dell’evento verrà devoluto al Telefono Rosa di Verona e al Centro Antiviolenza di Legnago.
Le iscrizioni possono essere effettuate on-line, collegandosi alla pagina facebook dedicata all’evento, oppure direttamente al Circolo Unificato di Castelvecchio sabato 10 novembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, o domenica, prima della corsa, dalle 7.30 alle 8.30.

Con il numero di pettorale si potrà partecipare anche ad un concorso, realizzato con le associazioni e realtà coinvolte, per scoprire come riconoscere la violenza. In tutti i pacchi gara, inoltre, saranno inserite informazioni e contatti sui servizi offerti sul territorio a tutela delle donne vittime di violenza.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in sala Arazzi dagli assessori allo Sport Filippo Rando e alle Pari opportunità Francesca Briani, insieme all’organizzatrice della manifestazione scaligera e fondatrice del movimento “Women in Run Verona” Lorenza Montagnoli.

“Lo sport ancora una volta veicolerà un messaggio importante contro la violenza sulle donne, non solo fisica e verbale, ma anche psicologica – ha spiegato Rando -. Si tratta di un fenomeno che purtroppo, ancora oggi, si manifesta soprattutto all’interno delle mura domestiche, per questo dobbiamo essere uniti e lanciare un segnale forte”. 
“Questo appuntamento rientra nel ricco programma di iniziative organizzate in occasione del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne – ha detto l’assessore Briani -. Ricordo che a Verona sono numerosi i servizi attivi, dal centro antiviolenza, alla casa di accoglienza per le emergenze, oltre allo sportello per gli uomini che manifestano aggressività”.

Alla corsa parteciperanno anche i rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine presenti a Verona, oltre che alcuni atleti come Daniel Hofer, Alberto Casadei, le sorelle canoiste Cecilia e Alice Panato e il vincitore del Triathlon di Bardolino Marco Corrà.

 
 

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