Ma che spettacolo con Umberto Tozzi!

 
 

Gli appuntamenti estivi si susseguono a Torri del Benàco: un calendario fittissimo e vario, che per domenica 21, alle 21.30, porta in piazza Calderini Umberto Tozzi, il quale, dopo quasi tre anni di assenza dalle scene musicali, torna con un nuovo progetto musicale d’inediti, “Ma che spettacolo”, in uscita il prossimo 30 ottobre.

L’accesso al concerto-evento, per scelta dell’amministrazione, è gratuito: “L’amministrazione di Torri del Benaco – spiega il sindaco Stefano Nicotra – è orgogliosa di organizzare un concerto e di poter ospitare uno dei più grandi interpreti della musica italiana. Un grandissimo artista, famosissimo nel nostro Paese e all’estero, che ha scelto Torri per presentare il suo nuovo album. Un concerto che ci riempie di orgoglio e, sono sicuro, che ci farà vivere emozioni uniche e una notte di musica indimenticabile, ma anche un dono che l’amministrazione di Torri ha voluto fare a tutti i suoi cittadini e ai visitatori, visto che il concerto sarà ad ingresso libero”.

Tozzi, in carriera, ha venduto nel mondo più di 75 milioni di copie di dischi; è autore e interprete di alcuni fra i brani più famosi della musica italiana, da “Ti Amo” (1977), che rimase ai vertici delle classifiche per più di sette mesi, stracciando ogni record di vendita e vincendo l’edizione di quell’anno del Festivalbar, a “Tu” (1978), alla celeberrima “Gloria” (1979), brano scelto nel 2014 da Martin Scorsese per essere inserito nella colonna sonora del film The Wolf of Wall Street, con protagonista Leonardo di Caprio e candidato al Premio Oscar.

E poi ci sono successi che fanno parte della musica e della cultura italiana: nel 1987 esce “Si può dare di più” che, cantata insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri, vince il Festival di Sanremo, e “Gente di Mare” in duetto con Raf, che si classifica terza all’Eurofestival.

Molto altro brilla nel curriculum dell’artista torinese, vedi “Gli altri siamo noi” (oltre 400mila copie vendute) del 1991, così come la raccolta “Le Mie Canzoni” (4 platini). Un appuntamento, dunque, quello a Torri, davvero notevole, sia per ritrovare hit evergreen, sia per scoprire le novità in uscita.

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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