Seconda edizione dI “DIPENDE” promossa dall’Istituto don Milani

Valentina Marino:”Il progetto serve a far riflettere gli studenti su differenze sociali, culturali, di abilità e capacità.”

 
 

L’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani presenta la seconda edizione di DIPENDE. Un evento che ha la finalità di valorizzare le “differenze” presenti nei tessuti sociali, quale via maestra per la crescita dell’individuo e della collettività.

Oggi è stata ospitata dalla scuola primaria di Sommacampagna la prima giornata del progetto, mentre il 27 toccherà alla primaria di Caselle, per finire con quella di Custoza il 30 maggio.

Saranno occasioni nelle quali gli alunni andranno a scuola senza cartella, non si terranno lezioni convenzionali, ma durante le ore previste i bambini impareranno attraverso attività svolte nei laboratori alcuni valori che serviranno alla loro crescita personale.

“I ragazzi avranno una grande occasione: potranno confrontarsi con situazioni “diverse” da quelle abituali per misurarsi e riuscire nelle attività in modo alternativo e inaspettato. Si troveranno a riflettere, partendo da attività concrete e laboratoriali, su differenze sociali, culturali, di abilità e capacità.” – spiega Valentina Marino insegnante e organizzatrice dell’evento.

Come si legge dal comunicato stampa dell’istituto “E’ un’occasione per far provare ai bambini un modo diverso di fare scuola, di sperimentarsi, di stare in uno spazio; si vuole offrire la possibilità di osservare le cose “da un altro punto di vista”, per questo il titolo della giornata è “dipende”: ciò che solitamente viene fatto con una certa modalità e sistematicità verrà proposto in altro modo, ci sarà un approccio diverso per permettere loro di riflettere sulla relatività delle cose e sui diversi modi possibili di scoprire, conoscere e abitare il mondo.”

Tra le attività previste: una sessione di pittura senza l’utilizzo delle mani, che verranno “sostituite” dai piedi e dalla bocca, una rappresentante della cooperativa onlus Hermete insegnerà come costruire un tipico gioco brasiliano. L’associazione I Piosi, che da anni si occupa di attività diversificate e mirate ad aiutare le persone disabili e le loro famiglie, prenderà parte al progetto con alcuni suoi componenti che interagiranno con gli studenti; un’altra testimonianza la porterà Niki Leonetti. Disabile dalla nascita, Niki non si sente diverso e sa trasmettere a chi incontra la sua grande voglia di vivere e condividere quelle che lui chiama esperienze di inclusione. Nella palestra dell’istituto i ragazzi giocheranno a calcio senza il pensiero dei continui richiami dell’insegnante di educazione fisica, unica regola, si gioca bendati.

Queste sono solamente alcune delle attività previste nei laboratori di DIPENDE

Per sensibilizzare più istituti possibile e tentare di coinvolgerli nel progetto, alcuni rappresentanti delle scuole primarie di Sommacampagna e Caselle parteciperanno al convegno di Bassano del Grappa nelle giornate del 3-4-5- maggio, per promuovere ed esporre i materiali che verranno prodotti durante i laboratori del 20 e 27 aprile.

 
 
Sono nato a Verona, città di Cangrande Della Scala e di Romeo e Giulietta. Qui mi sono laureato in Scienze della Comunicazione per poi conseguire nel 2011 la laurea magistrale in Giornalismo e Relazioni Pubbliche. Tra il 2010 e 2011 ho trascorso un periodo di studio in Spagna per frequentare il corso di Periodismo Deportivo (giornalismo sportivo) presso la Universitat de Valencia con il prof. Alfonso Gill e dove ho concluso la stesura della mia tesi. Nonostante il lavoro e la pubblicazione di articoli, per diletto nel 2016 mi sono iscritto al corso magistrale di Discipline Artistiche abbinando interviste ad artisti italiani; un modo come un altro per approfondire con dedizione e impegno una passione. Altre sfere di interesse: politica (ci sarà un motivo per il quale avrei voluto diventare un inviato in zone di guerra, o no?) Cucina (intesa come degustazione, ai fornelli mi difendo, ma con la forchetta in mano esprimo al meglio tutto il mio potenziale).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here