Ieri pomeriggio, poco prima dell’orario di chiusura è giunta al 113 una chiamata dell’addetto alla clientela della Coin di via Cappello che segnalava un episodio di taccheggio.
Un marocchino, nello specifico, veniva bloccato in prossimità dell’uscita per aver occultato della merce all’interno di una borsa schermata.
Lo straniero aveva approfittato della distrazione dei dipendenti per cercare rapidamente la fuga assicurandosi tre profumi di marca del valore di circa 160 euro.
Nonostante l’utilizzo di una borsa “schermata”, ovvero foderata con uno strato di materiale metallico in grado di eludere il rilevamento delle placche antitaccheggio, il magrebino non riusciva ad oltrepassare i sistemi di sicurezza del negozio.
A questo punto, il personale dipendente, allertato dal segnale acustico dei rilevatori, riusciva a bloccare il fuggitivo grazie anche all’ausilio della Volante giunta prontamente sul posto.
Il magrebino, poi generalizzato per F. I. 1990, pluripregiudicato per reati specifici contro il patrimonio ed irregolare sul territorio nazionale, veniva tratto in arresto per tentato furto aggravato.
Nella mattinata odierna, il G.I.P. dopo aver convalidato l’arresto, in sede di direttissima ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Verona con contestuale rinvio dell’udienza al 10 ottobre 2018.