Nel tardo pomeriggio di martedì giungeva presso la Sala Operativa della Questura una richiesta di intervento per una violenta lite, all’interno di un bar in Via Verdi, scaturita dalla presenza di un soggetto alterato che, senza alcuna motivazione, aveva aggredito due avventori.
Sul posto la Volante della Polizia di Stato accertava la presenza un uomo, dalle fattezze dell’est Europa, il quale, nonostante la presenza degli agenti, continuava ad urlare ed inveire contro altri avventori presenti all’interno del locale.
Il tentativo di tranquillizzare l’uomo risultava fin dall’inizio particolarmente difficoltoso; gli stessi agenti tentavano a più riprese di riportare la calma ma lo straniero, dopo alcuni insulti verbali, decideva di scagliarsi contro di loro colpendo, con un pugno al volto, uno degli operatori intervenuti.
Lo straniero, successivamente identificato per RIZHOW Aleksander, russo del 76’, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio ed irregolare sul territorio italiano, veniva dunque arrestato ed associato presso le celle di sicurezza della Questura di Verona con l’accusa di violenza, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.
Lo stesso veniva altresì denunciato per le lesioni procurate ai danni dei due avventori che hanno riportato rispettivamente 5 e 8 giorni di prognosi.
Ieri mattina, in sede di direttissima, dopo la convalida dell’arresto, è stata disposta la custodia cautelare in carcere in attesa dell’udienza che è stata rinviata il 13 novembre 2017.