”La fine del mercato tutelato, dove si trova ancora il 63 per cento degli italiani, è un passaggio epocale verso la libera concorrenza, in cui i cittadini-consumatori rischieranno di trovarsi in balia di fornitori che non hanno scelto. Agsm, invece, informa e favorisce con trasparenza, grazie anche al contributo di Acli, tra le realtà sociali più rappresentative in Italia”.
Queste le dichiarazioni di Michele Croce, Presidente di Agsm, firmatario assieme al vertice di Acli Italo Sandrini, del protocollo d’intesa per l’avvio di una campagna informativa congiunta sulla fine del mercato di tutela.
L’intesa nasce con l’obiettivo di creare consapevolezza attraverso l’informazione su un tema che registra una scarsa informazione e conoscenza da parte dei consumatori: l’appuntamento della fine del mercato tutelato dell’energia, il 1 luglio 2019, di fronte al quale è necessario che i consumatori siano messi nelle condizioni oggettive di poter scegliere senza subire passivamente il proprio fornitore sul libero mercato.
Con il protocollo d’intesa, Acli e Agsm hanno avviato una collaborazione, per agevolare l’accesso al bonus gas e luce alle famiglie che ne hanno diritto.
“Le Acli – spiega il Presidente, Italo Sandrini – sono un ente di promozione sociale che attraverso gli sportelli di Patronato e Caf, i Circoli ed i progetti entra in contatto con oltre 100.000 cittadini all’anno. Viviamo quindi come un dovere favorire il diritto di accesso all’informazione su un passaggio così delicato come quello al mercato libero. Il rischio infatti è che il cittadino-consumatore in un contesto di poca chiarezza sia disorientato e, quindi, non sia messo in condizione di fare delle scelte consapevoli in linea con i propri bisogni”.