La Polizia di Stato arresta due spacciatori

 
 

Intorno alle ore 20:30 dello scorso 7 dicembre, giungeva, presso la sala operativa della Questura scaligera, una chiamata al 113 da parte di un cittadino residente in Via Lazzaretto che segnalava la presenza di macchina (golf grigia con targa italiana), il cui conducente con fare sospetto, dopo aver rallentato all’altezza del ponte San Pancrazio, faceva salire a bordo un altro individuo che lo attendeva a piedi.

In seguito a tale segnalazione la volante di zona, si dirigeva immediatamente verso via Galileo Galilei dove incrociavano un’autovettura che, dalla fanaleria anteriore, poteva corrispondere al modello segnalato.

Una volta accortisi della presenza della pattuglia della Polizia, gli occupanti dell’abitacolo iniziavano delle manovre repentine ed elusive percorrendo Via Galilei per poi imboccare Via Ligabò e successivamente Via dal Vino, dove il passeggero iniziava a disfarsi di sostanza in polvere di colore bianco gettandola dal finestrino.

Giunti all’altezza del distributore in Via dal Vino, l’autovettura entrava e bloccava improvvisamente la marcia permettendo al passeggero di scendere e di allontanarsi di qualche metro per poi buttare un involucro di cellophane al di là di una recinzione di un immobile ivi adiacente.

Mentre una pattuglia procedeva all’ammanettamento dei due individui, poi identificati per B. M. (1987 Algeria) e L. M. (1988 Romania), entrambi pregiudicati per reati specifici, un altro equipaggio rinveniva l’involucro di cellophane gettato oltre la recinzione, con all’interno circa 50 grammi di cocaina purissima.

Ulteriori tracce della medesima sostanza veniva rinvenuta all’interno dell’abitacolo, lato passeggero.

Dalla perquisizione personale e veicolare venivano rinvenuti 950 euro in banconote da 50 euro e due telefoni marca “Samsung”; esito negativo, invece, davano le perquisizioni svolte presso le rispettive abitazioni dei due stranieri.

Il Pubblico Ministero dr.ssa ORMANNI disponeva che gli arrestati fossero trattenuti presso le Camere di sicurezza della Questura in attesa di rito direttissimo svoltosi il giorno 9 dicembre. Il G.I.P., dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto, per entrambi, gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza rinviata al 27 aprile 2018.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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