Il Prof. Folin a confronto con i cittadini

 
 

Dopo la firma dell’accordo tra Comune e Fondazione, lo scorso dicembre, viene offerto un evento pubblico per raccontare e spiegare ai cittadini i contenuti del Piano Folin, per l’occasione, venerdì 25 gennaio 2019, apertura straordinaria del cantiere di Palazzo Capitanio, nel cuore della città.

Fondazione Cariverona conferma il proprio atteggiamento di trasparenza e condivisione con la presentazione pubblica dell’atteso piano urbanistico sul centro storico di Verona, affidato all’architetto e urbanista Prof. Marino Folin, già rettore dello IUAV di Venezia: tra Fondazione e Comune, come annunciato congiuntamente lo scorso dicembre alla firma del protocollo d’intesa tra gli enti, e ora tra Cariverona, città e cittadini, nel corso di un evento pubblico di presentazione dei contenuti dello studio.

Venerdì 25 gennaio alle ore 17, all’interno del Palazzo del Capitanio, la Fondazione sospenderà le attività del cantiere per aprirlo eccezionalmente ai cittadini interessati a conoscere più approfonditamente il Piano, instaurando un canale diretto di comunicazione.

Nelle sale decorate al piano terra, sarà il Prof. Marino Folin, autore del Piano, a fornire l’illustrazione dello studio rivolta a tutta la città, dedicata a raccontare tanto i principi, le motivazioni, i punti di partenza dello studio, quanto la sua articolazione in quattro poli compresi tra via Garibaldi, Capitanio – Castel San Pietro, Monte di Pietà e Palazzo Forti.

Proprio Palazzo del Capitanio farà parte, insieme a Castel San Pietro, del “LAB URBS”, museo e laboratorio della città, spazio di riflessione sulla memoria e progettazione del futuro di Verona.

Una prima riflessione collettiva, si può dire, sarà proprio questo incontro pubblico, che prevede inizialmente il “racconto” di Folin, corredato di tavole, immagini, fonti storico-artistiche, e quindi uno spazio aperto ai partecipanti per eventuali domande e spiegazioni.

La delicatezza dello spazio e la straordinarietà delle condizioni comportano modalità di accesso regolate, per controllare e gestire al meglio i flussi di pubblico: chi intende partecipare all’evento dovrà dunque registrarsi, entro mercoledì 23 gennaio, inviando una mail all’indirizzo [email protected] o telefonando ai numeri 045 8057397 – 7315 – 7379.

 
 

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