Federico Sboarina e Francesco Rucco hanno firmato questa mattina la lettera di intenti che porterà alla fusione tra la multiutility veronese Agsm e la vicentina Aim.
“L’impegno di entrambi – spiega Sboarina – è di andare a tappe forzate verso l’aggregazione strategica, con una nuova società capace di giocare in difesa, valorizzando gli ottimi risultati raggiunti sino ad oggi da entrambe le multiutility, ma anche in attacco, per competere su mercati sempre più aggressivi. Puntiamo in alto per realizzare un polo energetico e di servizi tra i più importanti del Paese, con ricadute positive sul territorio e vantaggi per i cittadini. Un percorso propedeutico ad altri interessanti scenari che potrebbero presentarsi in futuro”.