Riceviamo e pubblichiamo la nota di Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune.
“Se le cose andassero così bene come sostengono i vertici della Fondazione Arena, come mai non riescono a spiegare la situazione alle organizzazioni sindacali che così rassicurate potrebbero ritirare gli scioperi? Servirà mica assumere un esperto di comunicazione?
Dopo l’arrivo del grosso dei soldi della Bray e l’ulteriore dilazionamento dei pagamenti ai fornitori, è sicuro che Fondazione Arena possa disporre di più comodi margini di manovra da un punto di vista finanziario, resta tuttavia ancora da capire come si intende strutturare tale disponibilità all’interno di un piano di rilancio che ci preservi almeno nel breve termine dal precipitare di nuovo in una situazione di emergenza. Arrivati alla fine dell’anno, il famigerato piano di rilancio, già ridenominato “piano industriale”, non è ancora pronto; non si danno risposte sugli precari mentre, d’altra parte, continuano a crescere i costi del management senza alcuna valutazione sulla sua reale produttività.
Fa piacere che la Sovrintendente manifesti la volontà di non chiudere Fondazione Arena, tuttavia la fiducia gli è già stata accordata all’inizio del suo mandato, ora sarebbe tempo di mostrare qualche risultato che non dipendi esclusivamente dai sacrifici dei lavoratori”.
Mi chiedo e molti a Verona si chiedono : cosa c’è sotto ? Perché si vuole far credere che tutto va bene ed il rilancio della Fondazione sia già partita ?
Che confusione e soprattutto che delusione, questa amministrazione è peggio di quella passata e mostra tutta la sua incompetenza e limiti.
I pilastri della città (Fondazione ed Aeroporto) sono stati persi per colpa della mala gestione che ormai va avanti da anni sotto gli occhi di tutti e con la complicità delle istituzioni.
Fa sorridere quando personaggi come Paolo Arena e Co si ergono a paladini del bene della città o quando un Presidente di Confindustria parla di percorso giusto intrapreso dalla Fondazione, ma chi vogliono prendere in giro ?
Che tristezze e fine ingloriosa per la nostra Verona …