Festa dell’Uva e del Vino: tutto pronto a Bardolino

 
 

Quasi 3000 posti a sedere, oltre 350 tavoli disposti su lungolago Cornicello e parco Carrara Bottagisio, 27 proposte enogastronomiche per quasi 90 piatti diversi, 20 produttori vinicoli e tanti appuntamenti per omaggiare il rosso principe di Bardolino: con questi numeri si ripresenta la Festa dell’Uva e del Vino, ad animare il Garda dal 4 all’8 ottobre.

Organizzata dalla fondazione Bardolino Top in collaborazione con il Comune, la Festa dell’Uva è giunta all’edizione numero 89, ormai appuntamento da “tutto esaurito”, riconoscimento pubblico al territorio e alla terra, alla qualità dei prodotti. Quest’anno sulla facciata del municipio si vedrà l’installazione artistica “Vinea Mea”, creata dall’architetto e art director della fondazione Bardolino Top, Leonardo Balzano: un’imponente vigna formata da 500 listelli di legno da 4 metri ciascuno e che ricoprirà parte del palazzo municipale, fino ad un’altezza di 10 metri.

Cuore pulsante della festa sarà parco Carrara Bottagisio, dove gli stand delle associazioni di Bardolino formeranno una grande arena a circondare il palco degli spettacoli, appoggiata su 6.000 metri quadrati di pavimentazione in legno. Qui si potrà trovare in degustazione vino Bardolino, accompagnato dai menù gastronomici proposti dalle associazioni stesse. L’intrattenimento musicale prevede 16 concerti in cinque giorni, passando dall’R’n’b dei Soul System, già vincitori di XFactor, al rock’n’roll di Nikki e dj Aladyn di Radio Deejay con il loro progetto Tropical Pizza, dalla lirica della Fucina dell’Opera alla dance di Radio Studio Più.

Dalla parte opposta, sul lungolago Mirabello, spazio allo shopping, con 30 aziende provenienti da tutta Italia che esporranno i loro prodotti, tra artigianato e gastronomia tipica. Borgo Garibaldi, uno degli scorci storici più interessanti di Bardolino, ospiterà il “Baule della Arti”, una serie di microaziende espressione dell’ingegno e dell’artigianato made in Italy in perfetto stile medievale, compresi costumi dell’epoca.

Simbolo della festa sarà ancora una volta la grande botte alta 6 metri e larga 4, posizionata in piazza Catullo e punto di distribuzione del succo d’uva. La “cura dell’uva”, così come viene chiamata, è già partita lo scorso 3 settembre, al ritmo di oltre 100 litri di prodotto servito ogni giorno.

Il calendario dettagliato degli appuntamenti è disponibile sul portale www.bardolinotop.it. Presente anche quest’anno la navetta che dai principali parcheggi del territorio  porterà nelle immediate vicinanze della festa: un servizio attivo tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 24. La Festa dell’Uva apre i battenti al mattino alle 11 e chiude all’una di notte. Il taglio del nastro, alla presenza delle autorità, si terrà giovedì 4 ottobre alle 18.

 

 

 
 
Sono nata a Verona sotto il segno dei Pesci; le mie radici sono in Friuli. Ho un fiero diploma di maturità classica ed una archeologica laurea in Lettere Moderne con indirizzo artistico, conseguita quando “triennale” poteva riferirsi solo al periodo in cui ci si trascinava fuori corso. Sono giornalista pubblicista dell’ODG Veneto e navigo nel mondo della comunicazione da anni, tra carta, radio, tv, web, uffici stampa. Altro? Leggo, scrivo, cucino, curo l’orto, visito mostre, gioc(av)o a volley. No, non riesco a fare tutto, ma tutto mi piacerebbe fare. Corro contro il tempo, ragazza (di una volta) con la valigia.

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