Calzedonia Verona, Atto di Forza

 
 

CALZEDONIA VERONA – CONSAR RAVENNA 3-0 (27-25, 29-27, 25-21).

CRONACA
Una grande Calzedonia, forse la migliore della stagione per la cattiveria messa in campo riesce ad aver ragione di una Ravenna apparsa meno incisiva nei momenti topici del match. Un risultato che nessuno, alla vigilia avrebbe pronosticato, almeno per come è maturato.
È stata la vittoria di Grbic che ha saputo azzeccare i cambi giusti al momento giusto. Sono stati tre set davvero agguerriti con due squadre che hanno combattuto sempre senza risparmiarsi alcun colpo.

Il primo set scivola via punto a punto e nonostante un break iniziale della Calzedonia, la Consar non si disunisce e con Rychlicki rosicano il piccolo vantaggio acquisito dai padroni di casa. a questo punto Grbic manda in campo Savani e grazie al lavoro dell’esperto Cristian Verona recupera vincendo ai vantaggi, merito, soprattutto di un ritrovato muro, mai così decisivo.

Secondo set fotocopia del primo, combattuto che vede ancora in cattedra proprio Savani. Verona è soprattutto cinica in attacco dove è brava a sfruttare ogni minima indecisione della ricezione ospite. Sempre incessante l’azione di Boyer, autentico martello dell’attacco gialloblu che vince alla distanza il duello con Rychlicki.

Il terzo e ultimo set appare molto più semplice, complice, forse, una Consar Ravenna meno incisiva. Di certo la fatica di due set davvero tirati si è fatta sentire. Ci provano sia Argenta che Lavia a rimettere in carreggiata un sestetto che forse appare più demotivato per aver perso i primi due set sempre ai vantaggi.

La Calzedonia però non vuole lasciare il pallino del gioco in mano agli avversari e con il suo palleggiatore innesca con chirurgica precisione Boyer che non arretra di un millimetro fornendo, come al solito, una prestazione di assoluto livello e regalando al pubblico di casa tre punti importanti per il campionato.

INTERVISTE
Davvero entusiasta coach Grbic, apparso finalmente sorridente e soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: “Sono felice per come è arrivata questa vittoria, abbiamo raggiunto un risultato importante, i cambi sono stati fondamentali. È una vittoria di squadra, contro un gruppo che non molla mai, come Ravenna. Sono molto contento della prestazione dei ragazzi”.

Gli fa eco l’MVP della partita, Cristian Savani che sottolinea come sia stata un’autentica battaglia: “E’ stata dura, nel primo set loro sono partiti forte, noi poi ci siamo ritrovati e siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. È stata una battaglia con Siena, è stata una battaglia stasera, per niente facile. Siamo stati molto bravi a reagire e a vincere contro una squadra contro Ravenna, soprattutto giocando come gruppo”.

TABELLINO
CALZEDONIA VERONA: Alletti, De Pandis (L1), Marretta, Birarelli 3, Boyer 22, Savani 9, Spirito 5, Manavinezhad 8, Sharifi 2, Solé 8. Ne: Pinelli, Grozdanov e Magalini. All. Grbic.

CONSAR RAVENNA: Russo 10, Rychlicki 16, Di Tommaso, Poglajen 9, Raffaelli 6, Saitta, Verhees 5, Goi (L1), Argenta, Marchini, Lavia 7. Ne: Frascio (L2), Elia e Smidl. All. Graziosi.

Arbitri: Sobrero e Florian. Durata set: 31’, 37’, 28’. Spettatori: 3307.

Le cifre: Verona: bs 13, ace 3, ric.pos. 43% (perf. 23%), att. 48%, muri 12, err. 20. Ravenna: bs 15, ace 4, ric.pos. 41% (perf. 18%), att. 42%, muri 11, err. 24.

Il Migliore: Savani.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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