Arrestati in due dalla Polizia di Stato

 
 

Mercoledì 31, intorno alle ore 17, una volante della Polizia di Stato notava un individuo di etnia araba aggirarsi con fare sospetto in prossimità del piazzale della stazione ferroviaria Porta Nuova.

Lo straniero, sempre monitorato dai poliziotti, si recava all’interno dell’area parco dei Bastioni di Circonvallazione Oriani per poi dirigersi in uno specifico punto del terrapieno che attraversa l’intera cinta muraria ed in prossimità di un cespuglio prelevava un involucro.

Con la stessa celerità con la quale si era introdotto nell’area dei Bastioni, il soggetto ne usciva dirigendosi in direzione Piazzale XXV Aprile.

Gli operatori, a questo punto, ritenendo che lo stesso potesse occultare sostanza stupefacente, decidevano di bloccare lo straniero in prossimità di Via Città di Nimes.
La perquisizione personale dava esito positivo: gli agenti infatti rinvenivano, all’interno della tasca del giubbotto, un panetto di sostanza stupefacente risultata essere di tipo “hashish” per un totale di 91 grammi.

Lo straniero, identificato per EZ ZAHIR Mohammed, marocchino del 95’, gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, veniva dunque arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, ed associato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo svoltosi nella mattinata successiva.

Dopo la convalida dell’arresto, il Giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliero alla P.G. nell’attesa del rinvio dell’udienza all’11 maggio 2018.

In tarda nottata invece, nel corso di servizio ordinario di controllo del territorio, i poliziotti delle Volanti hanno proceduto al controllo documentale di un uomo intercettato all’altezza del Lungadige Capuleti.

Lo straniero, identificato per GIRNET Alexandru, trentottenne moldavo, veniva accompagnato in sede in quanto destinatario di un provvedimento di cattura per l’espiazione di 5 anni e 8 giorni di reclusione.

Il provvedimento è stato emesso nel 2015 dal Tribunale di Velletri e si basa su un cumulo di pene per la commissione di diversi reati contro il patrimonio. Dopo l’espletamento delle attività di rito, lo stesso veniva associato presso la Casa Circondariale di Montorio.

 
 
Sono di Verona, nato il 15 gennaio, quindi Capricorno. Ho un temperamento deciso ma anche la giusta allegria per le origini senesi del nonno paterno. Ho una laurea magistrale in editoria e giornalismo conseguita con il massimo dei voti. Iscritto All’ODG del Veneto, nel tempo libero sono istruttore minibasket a Lugagnano. Scrivo per il Corriere dello Sport. Credo neello sport per tutti. Nel 2014 la mia passione mi ha portato a Sochi per seguire i Giochi Paralimpici Invernali. Amo il Teatro: Shakespeare in particolare. Mi piace il nuoto e quando posso vado in mountain bike. Sono sincero: dico sempre quello che penso. Sempre di corsa ma mi piace così.

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