Aeroporto Catullo – Il parere di chi legge

 

 

Analisi del sondaggio

Il sondaggio da noi lanciato in rete martedì 17 aprile ha avuto un enorme successo.

Grande partecipazione, anche con comunicazioni alla redazione.

L’inchiesta ha fatto breccia, e seppur non in molti commentino gli articoli, moltissimi ci seguono da tutta Italia.

“L’Affare Catullo” è diventato d’importanza nazionale. Il Fatto Quotidiano ha ripreso molti contenuti a Voi offerti, i giornali locali, pur edulcorando le notizie, si sono dovuti allineare, anche se i tagli giornalistici sono più votati alla contrapposizione delle parti piuttosto che all’analisi dei contenuti.

Il sondaggio house made ha dato dei risultati molto significativi:

il 57% dei lettori vuole una gara pubblica per l’individuazione del partner,

il 19% chiede a SAVE di cedere le quote,

il 14% vorrebbe si agisse contro gli attuali amministratori per responsabilità nella gestione,

l’8 % ritiene che SAVE abbia rilanciato l’aeroporto in questi quattro anni,

il 2% ritiene che SAVE fosse il partner corretto per il Catullo.

In buona sostanza il 90% dei partecipanti non vuole SAVE, e ritiene che la gestione attuale, oltre che un danno, sia da attribuire agli attuali amministratori.

Il 10% sarà quello dei parenti ed amici dell’uomo di sale, di Fracchia e Mister day, con qualche partecipazione del board del Doge.

La soluzione, quindi, è quella di ritornare a gara, liberarsi del Doge, azzerare il C.d.A. della Catullo e sciogliere Aerogest, con buona pace dei consociativisti.

Già nel settembre scorso Aerogest avrebbe dovuto trovare la fine (https://www.pressreader.com/italy/corriere-di-verona/20170923/281629600454976)

Cosa ne pensano Comune, Fondazione Cariverona, Province socie?

La Provincia di Trento ha votato a suo tempo il rinnovo dell’incarico all’uomo di sale,  e guarda caso la Finint Sgr del Doge (http://www.finint.com/it/chi-siamo/storia.php) finanzia progetti sociali in trentino (https://www.ufficiostampa.provincia.tn.it/Comunicati/Housing-sociale-altri-31-alloggi-a-canone-moderato-a-Rovereto).

Quale posizione assumerà la Provincia di Trento?

Ciò che suona stonato da gennaio ad oggi, da quando abbiamo iniziato l’inchiesta, è che non ci siano mai arrivate comunicazioni di rettifica o prese di posizione in merito al contenuto degli articoli. Noi sappiamo di avere fonti documentali non discutibili, cosa impedisce il realizzarsi del sogno dei lettori?

Controlleremo la glicemia e i linfociti.